ANPI Tra le Righe, Pietro Vitelli – Evento annullato

in ottemperanza al Decreto Della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulle misure per contastare la diffusione del virus COVID-19  l’evento è stato annullato.

Scrittore, poeta, autore di saggi storici,
economista esperto di imposte e tasse, a lungo dirigente del Ministero delle Finanze.
Europeista e per decenni membro della Direzione Nazionale dell’Associazione dei Comuni e delle Regioni d’Europa, ha partecipato a numerosi incontri e scambi internazionali per realizzare un’Europa unita, federale, solidale e pacifica.

Presenta il suo libro “Ci resta il nome” che narra la tragedia della campagna di Russia (1941-1943) in cui hanno perso la vita circa 85.000 giovani italiani e tra questi ben 28 giovani di Terracina.

Un libro per condannare tutte le guerre e impegnarsi per la per pace e la collaborazione tra i popoli.

Parteciperanno Gabriele Panizzi e Leone D’Ambrosio.

Sabato 7 Marzo, ore 17,30 presso la Libreria Bookart, via Annunziata, 131 Terracina

ANPI Tra le Righe, Marco Omizzolo – Giovedì 20 Febbraio 2020 ore 17:30

Marco Omizzolo, sociologo, responsabile scientifico di In Migrazione, ricercatore Eurispes e collaboratore di Amnesty International Italia.

presenterà il suo ultimo libro “Sotto Padrone. Uomini, donne caporali nell’agrumaria italiana” – un viaggio nel cuore delle agrumarie, tra i caporali che lucrano sul lavoro di donne e uomini, spesso stranieri, sfruttati nelle serre italiane.

Giovedì 20 Febbraio 2020 ore 17:30 presso la Libreria Bookart, Terracina – via salita annunziata 131

PER IL VALORE DELL’UMANITÀ, CONTRO FASCISMI, RAZZISMI E GUERRE

Appello di associazioni, sindacati, partiti democratici nazionali per una grande campagna unitaria

PER IL VALORE DELL’UMANITÀ, CONTRO FASCISMI, RAZZISMI E GUERRE

Un pessimo inizio dell’anno in cui celebriamo il 75° anniversario della Liberazione: aggressioni e violenze di natura fascista e discriminatoria; segnali di nuove tensioni e guerre. Si reiterano azioni criminali che vedono protagonisti elementi associati a gruppi della destra radicale che si ispirano alle idee del fascismo, del nazismo, di un nuovo e pericolosissimo razzismo. Razzismo e discriminazione sono la matrice di tante aggressioni e violenze fisiche o verbali di cui sono state e sono vittime migranti, ebrei, rom, persone senza fissa dimora, persone di diverso orientamento sessuale o di diversa scelta politica. In questo quadro maturano anche femminicidi, violenze, sessismi contro le donne e la loro libertà. Una recente, allarmante indagine rivela che una rilevante parte della popolazione nega o minimizza la Shoah. Eppure la legge Mancino sancisce penalmente ogni pratica discriminatoria “per motivi razziali, etnici, nazionali e religiosi”. 

C’è un’emergenza culturale che richiede un impegno senza precedenti. Rinnoviamo la richiesta, sostenuta da centinaia di migliaia di firme, di scioglimento delle organizzazioni neofasciste in base alla XII Disposizione finale della Costituzione e alla legge Scelba. Le risposte sono state finora sbagliate ed inadeguate, tollerando l’intollerabile. Chiediamo al Governo attuale e al Ministro dell’Interno di intervenire con chiarezza e risolutezza per garantire i principi di libertà, democrazia, solidarietà, rispetto delle diversità. In questo quadro chiediamo di abrogare o modificare radicalmente i recenti decreti sicurezza riconducendoli nell’alveo dei valori della Costituzione e della Carta europea dei Diritti Umani. 

La tragica situazione dei conflitti in tutto il mondo, e in particolare in Medio Oriente, pone all’ordine del giorno la lotta contro guerre ed escalation, come ripetutamente richiesto anche negli appelli di Papa Francesco contro l’economia di guerra e la corsa al riarmo. La guerra chiama la guerra. Basta! Ci rivolgiamo in particolare all’UE, troppe volte teatro di scelte contrastanti fra i suoi Stati membri, facendo venir meno il suo impegno per la pace, il disarmo, la promozione dei diritti umani, la democrazia. 

Chiediamo con fermezza il rispetto del multilateralismo a guida Nazioni Unite ed in questo quadro chiediamo al Governo italiano e all’UE politiche ed interventi coordinati al fine di rompere la spirale delle tensioni e dei conflitti per costruire una pace stabile e duratura. In tanti, giovani, sindaci, protagonisti del mondo della cultura, dell’ambientalismo, dell’associazionismo e delle istituzioni, si sono già mobilitati in molte forme in queste settimane e in questi mesi: c’è un’Italia grande e plurale che difende e rilancia i principi costituzionali, la forza della democrazia, il valore della partecipazione. 

Ora è il momento per tutti e per ciascuno di superare ogni residua rassegnazione ed indifferenza. Per queste ragioni lanciamo un appello al Paese per un più forte, determinato ed unitario impegno civile, sociale e politico: 

per contrastare neofascismo, razzismo ed esclusione 

per lottare per la pace, la libertà, i diritti, la democrazia, a 75 anni dalla Liberazione 

per il pieno rispetto della Costituzione repubblicana 

per sostenere il disarmo ed ogni forma di solidarietà con le vittime delle guerre

In nome di un valore troppe volte trascurato e tradito: il valore dell’umanità.

ANPI – CGIL – CISL – UIL – LIBERA – ARCI – Partito Democratico – ACLI – ANED – Articolo Uno – Gruppo Abele – ANPPIA – Istituto Alcide Cervi – ARS – Coordinamento democrazia costituzionale – FIVL – Articolo 21 – Libertà e Giustizia – UISP – Sinistra Italiana – Partito della Rifondazione comunista

Scarica l’appello

Alle miserie dei neofascisti rispondono la storia e la loro irrilevanza

10 Febbraio 2020

Nota della Segreteria nazionale ANPI sugli striscioni contro l’Associazione comparsi in alcune città il 10 febbraio, Giorno del ricordo

Alle tradizionali e naturali miserie dei neofascisti rispondono la storia e la loro irrilevanza. L’Anpi continuerà, senza il minimo tentennamento, a fare il suo dovere di memoria sana e attiva in particolare verso le nuove generazioni.

LA SEGRETERIA NAZIONALE ANPI

Roma, 10 febbraio 2020

“Si promuova una seria capacità di lettura dell’orrore delle foibe”

Il testo integrale dell’intervento del Vice presidente nazionale ANPI, Gianfranco Pagliarulo, al seminario “Il fascismo di confine e il dramma delle foibe” svoltosi il 4 febbraio a Roma

IL FASCISMO DI CONFINE E IL DRAMMA DELLE FOIBE

Seminario promosso dall’ANPI nazionale e dal Coordinamento regionale ANPI Friuli Venezia Giulia in vista del Giorno del ricordo (10 febbraio)

Roma, 4 febbraio 2020 – Biblioteca del Senato, Sala degli Atti parlamentari

Giornate Nazionali del Tesseramento 2020

“Veniamo da lontano, da una stagione di splendida ribellione. Veniamo dalle partigiane e dai partigiani, da chi ha sconfitto la criminalità fascista e nazista regalandoci libertà e diritti. Vieni a conoscerci e unisciti a noi. L’antifascismo costruisce umanità, pace e convivenza civile.

L’antifascismo sei anche tu.

Ti aspettiamo il 22 e 23 febbraio nelle piazze di tutta Italia.”

Giornate Nazionali del Tesseramento 2020